- TITOLO: Grey
- AUTORE: E. L. James
- DATA DI PUBBLICAZIONE: 03/07/2015
- PAGINE: 588
- EDITORE: Mondadori
- TITOLO ORIGINALE: Grey
- DATA DI PUBBLICAZIONE ORIGINALE: 18/06/2015
- VOTO: 5 Stelle
- CONSIGLIATO: SI
FRASE DAL LIBRO: “Mi sto spingendo oltre tutti i limiti che ho stabilito per me stesso…”
Signore e Signori ecco a voi Christian Grey! Dalla famosissima serie di 50 Sfumature ecco il primo libro visto totalmente con gli occhi del nostro Dominatore preferito!
È inutile raccontare la storia, soprattutto per tutti coloro che hanno già letto Cinquanta Sfumature di Grigio. Ho scaricato l’ebook all’una di notte e non mi sono fermata fino alle 5:20 del mattino, momento in cui sono crollata (chi di voi mi segue su Twitter lo sa bene)…inutile dire che l’ho divorato. Mi è piaciuta molto l’idea della storia raccontata da un altro punto di vista. La scrittrice aveva dato un assaggio di come sarebbe stato in uno dei libri precedenti (penso Cinquanta Sfumature di Rosso), pubblicando il primo e secondo capitolo. Come molti sanno, la serie con protagonisti Anastasia Steele e Christian Grey nasce da una fan fiction ispirata a Twilight, di cui si ritrovano molti caratteri (l’animo tormentato di lui, lo spirito da crocerossina di lei, la famiglia di lui che rasenta la perfezione, lei che decide di vivere una parte della sua vita con il padre mentre la madre cambia marito e vive lontano…devo continuare?). Anche se sembra che E. L. James non abbia fantasia, non bisogna farsi ingannare….dopotutto è riuscita a scrivere tre libri che hanno ridefinito molte dell’idee sul sesso del grande pubblico. Che sia stato un bene o no, non è dato a me di commentare, ma è impossibile negare l’evidenza.
Tornando al libro, mi ha molto incuriosita la mentalità di Christian. Qui chiamo in causa i maschietti con una domanda diretta: Ma voi uomini vi ritrovate in questo modo di ragionare? Nel senso che, lasciando da parte le particolarità di un personaggio molto complicato, lo trovate un ragionamento maschile? Perché, secondo me, il ragionamento di Mr. Grey è venato da una forte caratterizzazione femminile. Mi sembra anche abbastanza ovvio, poiché il libro è stato scritto da una donna, e semplicemente noi donne non ragioniamo come voi uomini. Detto questo il ragazzo sembra essere perfetto, ovviamente escludendo tutte quelle paranoie sadomaso di cui molte di noi farebbero volentieri a meno. Tra noi fanciulle… un uomo che si strugge così intensamente per la sua donna e che è dotato di una così forte passione, è il sogno segreto di tutte noi. Rimane comunque piacevole vedere ed esaminare la mentalità maschile, così preclusa a noi. Da notare che Christian ragiona molto con le parti basse, che sembrano anzi essere dotate di volontà propria. Su questo punto ho un piccolo dilemma…ma quanto poco dura il nostro Grey? Sarà pure molto intenso ma per dirla in termini moderni…assomiglia molto a Fastweb! Comunque Ana non sembra lamentarsene, anche perché il giovanotto ha un incredibile capacità di ripresa. Poveri uomini, avrete un bel da fare a reggere il paragone che ci siamo create dentro la nostra testa!
Le parti che mi sono piaciute di più sono state il finale e il racconto dei suoi incubi/ricordi, che riescono a caratterizzarlo meglio di qualsiasi descrizione. Il finale è molto intenso poiché (questo NON è uno SPOILER se avete letto gli altri libri) ci fa capire veramente l’affetto profondo che Christian prova per Ana e il procedimento mentale che lo porto a scoprire di avere più bisogno di lei che del suo stile di vita (che tenero), argomento che ovviamente non era stato così approfondito nei precedenti libri e che mi ha sempre incuriosito. Un’altra cosa interessante di questo libro è il poter osservare come si comportano le altre persone (la sua famiglia, Taylor, Mrs Jones…) con lui, e di come in realtà gli siano affezionate senza che lui se ne accorga davvero o ci dia peso.
In conclusione: se avete letto gli altri libri non potete non leggere questo! Oltretutto lo consiglio a tutti i maschietti che non hanno letto i primi libri: potrebbe risultare più facile leggerlo da un punto di vista maschile. Cinque stelle perché.. eddai…è Mr. Grey!
Un abbraccio,
Diana